Un impianto eolico trasforma l'energia del vento in energia elettrica. Le macchine eoliche di piccola taglia possono essere utilizzate per produrre elettricità per singole utenze o per gruppi di utenze, collegate alla rete elettrica in bassa tensione oppure isolati dalla rete elettrica. Le macchine di media e grande taglia sono utilizzate prevalentemente per realizzare centrali eoliche composte da più turbine, collegate alla rete di media o di alta tensione. Gli impianti eolici si distinguono in impianti on-shore (sulla terraferma) e off-shore (in mare).
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| La tecnologia | Un impianto eolico (o parco eolico) è costituito in generale da uno o più aerogeneratori che trasformano l'energia cinetica del vento in energia elettrica.
Le principali componenti di un aerogeneratore sono: •il rotore (o turbina eolica), costituito da una serie di pale, generalmente in fibre di vetro, calettate ad un mozzo; •la navicella o gondola o genericamente struttura di alloggiamento, che contiene i sistemi di trasformazione (principalmente il moltiplicatore di giri ed il generatore elettrico) e controllo della macchina; •la torre, con le fondazioni o strutture di sostegno.
Gli aerogeneratori possono suddividersi in classi di diversa potenza, in relazione ad alcune dimensioni caratteristiche: •Macchine di piccola taglia (1-200 kW): diametro del rotore, 1-20 metri; altezza torre, 10-30 metri. •Macchine di media taglia (200-800 kW): diametro rotore, 20-50 metri; altezza torre, 30-50 metri. •Macchine di grande taglia (oltre 1000 kW): diametro rotore: 55-80 metri; altezza torre: 60-120 metri. Le macchine eoliche di piccola taglia possono essere utilizzate per produrre elettricità per singole utenze o gruppi di utenze, collegate alla rete elettrica in bassa tensione o anche isolate dalla rete elettrica. Le macchine di media e grande taglia sono utilizzate prevalentemente per realizzare parchi eolici collegati alla rete di media oppure alta tensione.
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| Come funziona? | Il vento fa ruotare un rotore (normalmente dotato di due o tre pale collegate ad un asse orizzontale), quindi la rotazione è trasferita, attraverso un apposito sistema meccanico di moltiplicazione dei giri, ad un generatore elettrico e l'energia prodotta, dopo essere stata adeguatamente trasformata ad un livello di tensione superiore, viene immessa nella rete elettrica. Le turbine eoliche sono montate su una torre, sufficientemente alta per catturare maggiore energia dal vento evitando la turbolenza creata dal terreno o da eventuali ostacoli.
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| Gli incentivi | Attualmente l'energia prodotta dagli impianti eolici, collegati alla rete elettrica, può essere incentivata con due alternativi meccanismi di sostegno: i Certificati Verdi oppure le Tariffe Onnicomprensive (queste ultime solo nel caso di impianti con potenza minore di 200 kW). I principali riferimenti normativi alla base dei due meccanismi sono la Legge 244/2007 e s.m.i. e il D.M. 18/12/2008. I Certificati Verdi (CV) sono titoli negoziabili, rilasciati sulla base all'energia elettrica prodotta dagli impianti. Le Tariffe Onnicomprensive (TO), alternative ai CV, riservate agli impianti eolici con potenza minore di 200 kW, sono tariffe fisse di remunerazione dell'energia elettrica immessa in rete. Le TO remunerano solo l'energia elettrica immessa in rete, mentre i CV remunerano tutta l'energia netta prodotta (al netto dei servizi ausiliari di impianto), dunque questi ultimi premiano anche l'eventuale quota di produzione autoconsumata. Sia i CV che le TO sono riconosciuti per un periodo di 15 anni. Entrambi i meccanismi sono gestiti dal GSE.
- Nel caso dei Certificati Verdi, in aggiunta all'incentivo, i produttori possono contare su un ulteriore ricavo: la valorizzazione dell'energia elettrica prodotta. Il valore dell'energia prodotta dipende dall'uso che se ne fa: essa può essere valorizzata immettendola in rete (attraverso la vendita sul mercato elettrico, il "Ritiro dedicato" o lo "Scambio sul posto") o autoconsumandola (in questo caso si beneficia di un "costo evitato" di acquisto dell'energia). Il ricavo derivante dalla valorizzazione dell'energia elettrica prodotta permane anche al termine del periodo di incentivazione.
- Nel caso delle Tariffe Onnicomprensive esse costituiscono una unica fonte di ricavo. Il loro valore, infatti, è tale da includere sia l'incentivo sia la remunerazione dell'energia immessa in rete. Finito il periodo di incentivazione, cessa la componente incentivante, ma rimane naturalmente la possibilità di remunerare l'energia prodotta.
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| Nuovo Decreto Ministeriale | Il recente D.M. 6 Luglio 2012 ha previsto una modifica nel sistema di incentivazione della produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili non fotovoltaiche: gli impianti che entreranno in esercizio a partire dal primo gennaio 2013 saranno incentivati con un nuovo meccanismo. | |
| Turbina eolica ad esse orizzontale |
| Turbina eolica ad asse verticale |
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